CONTRIBUTI FVG

Per chi vuole acquistare e/o ristrutturare un immobile sul territorio del Friuli Venezia Giulia, la regione ha stanziato un contributo a fondo perduto. Può richiederlo, prima dell’inizio lavori, chi è stato residente nel territorio regionale per almeno cinque anni anche non continuativi. Un altro aiuto viene dato a chi ha bisogno di richiedere un mutuo superiore all’80% del valore dell’immobile. Vediamo nel dettaglio le due opportunità.

1. CONTRIBUTI DI EDILIZIA AGEVOLATA

Contributi di edilizia agevolata per la prima casa nel FVG, si riferisce a interventi per ristrutturazione della prima casa o per l’acquisto con contestuale ristrutturazione della prima casa.

La regione eroga i contributi in conto capitale in un’unica soluzione alla conclusione dei lavori. L’entità dei contributi è la seguente:

  • per l’Acquisto con contestuale recupero: 15.000 €;
  • per la Ristrutturazione urbanistica, Ristrutturazione edilizia, il Restauro e risanamento conservativo: 13.000 €;
  • per la Manutenzione straordinaria, e per gli “Interventi integrati”: 10.000 €.

Per accedere agli incentivi l’ISEE non deve essere superiore a 29.000 €. Le domande possono essere presentate a mano dai richiedenti presso le banche convenzionate. Il contributo regionale è cumulabile con le detrazioni fiscali nazionali.

Vediamo quali lavori sono soggetti al contributo:

a) Lavori per ristrutturazione

Se avviamo una ristrutturazione, per le iniziative di manutenzione straordinaria o di almeno tre degli interventi di efficientamento energetico, la spesa sostenuta non deve essere inferiore di 20.000€. Gli importi eccedenti questo limite possono essere portati in detrazione fiscale.

I lavori possono riguardare la ristrutturazione urbanistica, la ristrutturazione edilizia, il restauro e risanamento conservativo o la manutenzione straordinaria.
In alternativa bisogna attuare almeno tre dei seguenti lavori  volti al miglioramento energetico o messa a norma di impianti, anche se realizzati su parti comuni degli edifici, come l’installazione di impianti solari termici o fotovoltaici, l’installazione o sostituzione di caldaie per il riscaldamento con installazione o rifacimento dei relativi impianti, l’isolamento termico pareti esterne verticali, l’isolamento termico, anche di copertura, di solai o l’installazione di impianti geotermici.

b) Acquisto con contestuale recupero

La spesa minima aumenta a 30.000 euro se acquistiamo e iniziamo una manutenzione straordinaria e per gli “Interventi integrati”.  Non concorrono alla determinazione della spesa le spese notarili.

L’intervento di acquisto con recupero prevede una spesa minima che può essere interamente coperta anche solo dall’importo dell’acquisto. Ne consegue che la spesa per gli interventi di recupero può essere portata integralmente in detrazione fiscale. Gli interventi devono comunque essere dimostrati con apposita documentazione tecnica.

Chi può presentare la domanda? 

La domanda deve essere presentata dal proprietario o dall’usufruttuario dell’immobile oggetto dell’intervento edilizio, nel caso di acquisto con contestuale recupero dall’acquirente dell’immobile. Se la proprietà è o sarà in capo a due soggetti la domanda va presentata  da entrambi, solo se coniugi o coppia intenzionata a contrarre matrimonio, conviventi di fatto o coppia intenzionata a convivere di fatto, parti di un’unione civile o coppia intenzionata a costituire un’unione civile.

Ricordatevi che la domanda della richiesta del contributo deve essere inoltrata prima dell’acquisto della prima casa o prima dell’inizio dei lavori ristrutturazione o costruzione.

Maggiori informazioni: sul sito della regione.

2. GARANZIE INTEGRATIVE

Garanzie integrative per ottenere mutui fondiari per l’acquisto e il recupero della prima casa di abitazione.

La Regione può intervienire come garante nelle operazioni di mutuo stipulate dai privati con le banche per acquistare o ristrutturare la prima casa ubicata sul territorio regionale. Integrano la garanzia ipotecaria e permettono così l’ottenimento di mutui che superano l’usuale misura dell’80% del valore degli immobili. 

Il canale agevolativo, che consente di ottenere garanzie integrative per i mutui casa è finanziato con il Fondo istituito dalla legge regionale 4/2001 ed è gestito da Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia S.p.A.

Bisogna rivolgersi alle Banche che si sono appositamente convenzionate con il Mediocredito.

Maggiori informazioni: sul sito della regione.

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