ATTO DI PROVENIENZA NELLA COMPRAVENDITA: COS’E’ E A COSA SERVE

Hai già sentito parlare dell’atto di provenienza, ma non sai esattamente di cosa si tratta? Scoprilo insieme a noi.

COS’E’?

L’atto di provenienza è l’atto pubblico che attesta la proprietà dell’immobile. Ci dice pertanto chi è il titolare dell’immobile, come lo è diventato e di quali diritti reali sta godendo.

Per essere valido, deve essere stipulato da un pubblico ufficiale, come un notaio o un giudice, in base alla tipologia, e poi trascritto nei registri pubblici ufficiali.

QUALI TIPOLOGIE CI SONO?

Il diritto reale del venditore può provenire da diverse tipologie di atti, come ad esempio:

  • atto di compravendita,
  • atto di successione o eredità,
  • atto di donazione.
A COSA SERVE?

L’atto di provenienza ha un ruolo fondamentale nella compravendita per tutelare l’acquirente nella compravendita di un immobile. Il pubblico ufficiale, in questo caso il notaio, riesce a reperire da questo documento tutte le specifiche tra cui:

  • i dati del proprietario,
  • i dati dell’immobile,
  • i diritti reali (piena proprietà, nuda proprietà, usufrutto ecc.).
COME RECUPERARLO?

Dopo la stipula di un atto pubblico copia di questo viene sempre consegnata alle parti interessate. Nel caso in cui vada perso, può essere recuperato in due modi:

  1. richiedendo una nuova copia autenticata allo studio notarile o al giudice che lo ha emesso,
  2. recandosi al registro pubblico ufficiale, che a Trieste sarebbe l’Ufficio Tavolare, mentre nella maggior parte d’Italia il Catasto.

Nel caso in cui decidi di affidare la vendita della tua casa alla nostra agenzia, saremo noi a recuperarlo per te, insieme a tutti gli altri documenti necessari per la compravendita.

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