LA FUNZIONE DEL NOTAIO NELLA COMPRAVENDITA

Per acquistare o vendere un immobile è necessario rivolgersi al notaio, che ha, come pubblico ufficiale, la funzione di stipulare e autenticare atti giuridici. Scopriamo insieme cosa fa il notaio e quale sia il suo ruolo nella compravendita immobiliare.

RECUPERO E VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE

Prima di stipulare un atto di compravendita, il notaio o chi per lui provvederà a reperire la documentazione necessaria ad accertare l’idoneità dell’immobile ad essere venduto. Richiederà pertanto documenti di identità di entrambe le parti e l’atto di provenienza, per assicurarsi che il venditore sia il titolare effettivo dell’immobile. Provvederà poi ad effettuare controlli catastali e tavolari per verificarne la conformità e assicurarsi che l’immobile sia libero da ipoteche e altri vincoli, ovvero a far sì che questi vengano cancellati entro il rogito.

STIPULA DELL’ATTO DI COMPRAVENDITA

Non appena il notaio avrà a disposizione tutte le informazioni necessarie, provvederà a stipulare l’atto di compravendita. Qui verranno indicati:

– i dati identificativi delle parti aventi causa,
– i dati catastali e tavolari che individuano l’immobile oggetto di compravendita,
– le dichiarazioni urbanistiche dell’immobile,
– il prezzo di vendita e le modalità di acquisto,
– le eventuali garanzie del venditore,
– il regime tributario di acquisto,
– i dati dell’agenzia immobiliare che ha mediato la compravendita – se presente.

STIPULA DELL’ATTO DI MUTUO

Nel caso in cui l’acquirente abbia fatto richiesta di mutuo ad un istituto bancario, il notaio sarà incaricato anche della stipula di questo contratto. Richiederà pertanto i contatti del referente bancario per poter richiedere direttamente a lui tutte le condizioni del prestito concesso. In questo caso, durante il rogito, l’acquirente stipulerà due atti: uno con il venditore per l’acquisto dell’immobile e l’altro con l’istituto bancario per la concessione del mutuo.

ORGANIZZAZIONE DEL ROGITO

Quando gli atti saranno pronti e tutti i documenti necessari a disposizione, verranno concordate la data e l’ora del rogito. Quel giorno il notaio provvederà a leggere i contratti alle parti per un ultimo controllo sull’esattezza dei dati inseriti. Gli atti e tutti gli allegati dovranno essere firmati dal venditore, dall’acquirente e anche dal notaio per autenticarne la veridicità. Dopo le firme la banca consegnerà all’acquirente l’assegno necessario all’acquisto. Questo verrà poi girato al venditore che consegnerà a sua volta al nuovo proprietario le chiavi dell’immobile.

REGISTRAZIONE DELL’ATTO ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE

Una volta concluso il rogito, gli atti di compravendita e di mutuo verranno registrati all’Agenzia delle Entrate. Seguirà una ricevuta di avvenuta registrazione.

PAGAMENTO DELLE IMPOSTE DI ACQUISTO

Sarà sempre il notaio a provvedere al versamento delle imposte di acquisto. Infatti, nel suo preventivo, viene già calcolata anche questa somma.

TRASCRIZIONE NEI REGISTRI IMMOBILIARI – TAVOLARE

Il notaio proseguirà poi con la trascrizione degli atti nei registri pubblici, in modo tale da rendere nota e valida la compravendita. Ciò deve avvenire nel minor tempo possibile. A Trieste vige il sistema tavolare, ovvero il sistema di “pubblicità immobiliare” ereditato dall’impero Austro-Ungarico.

VOLTURA CATASTALE

Il trasferimento di proprietà deve essere comunicato anche al catasto. Tale procedura viene chiamata “voltura”. Il notaio infatti comunicherà il cambio del titolare dell’immobile, che non sarà più intestato al venditore ma all’acquirente ovvero all’attuale nuovo proprietario.

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